"Una serata per Vedere la Filosofia in tutte le cose"

La IV edizione del Festival Nazionale della Filosofia Attiva a Bologna

La IV edizione del Festival Nazionale della Filosofia Attiva ha raggiunto Piazza del Nettuno, il cuore
pulsante di Bologna, attraverso uno stand in cui i volontari di Nuova Acropoli hanno accolto i numerosi
interessati con l’obiettivo di trasmettere il vero significato della Filosofia, cioè l’applicazione degli
insegnamenti di saggezza al nostro quotidiano.

Lo stand ha proposto attività dinamiche e divertenti per far vedere la Filosofia in relazione a diverse
tematiche, anche attuali. Frutto della ricerca e della creatività dei volontari, ha attratto persone di tutte le età
grazie ai suoi colori e all’originalità dei giochi.

Di grande impatto visivo, le tre sfide del Triathlon Filosofico: Filosofi Stellari, il Labirinto di Teseo e il Fanta-Rebus.

Il primo gioco ha permesso di scoprire la visione dell’Universo di sei filosofi dell’antichità attraverso sei percorsi in un Flipper gigante che rappresentava il Cosmo. I giocatori si sono cimentati con grinta in questa prova, per poter accedere alla spiegazione del pensiero di questi “Filosofi luminosi nell’Universo come delle stelle”.

 

Con la seconda tappa Il Labirinto di Teseo i partecipanti hanno vestito i panni del mitico eroe all’interno del labirinto di Minosse. Un percorso di equilibrio e coraggio per aiutarlo a sconfiggere il mostruoso Minotauro, rievocando le difficoltà che Teseo ha dovuto affrontare, così come i valori messi in campo per superarle.
La mitologia, sempre appassionante, ha spinto i giocatori a riflettere sul significato più profondo delle prove per l’essere umano e a sperimentare l’intuizione per comprendere quali sono i valori che ci permettono di affrontarle.

L’ultima sfida in cui cimentarsi è stato il Fanta-Rebus, un’immersione nella cultura pop alla ricerca dei richiami filosofici di romanzi, libri, serie tv e film celebri. Per scoprire i titoli meritevoli di approfondimento, i partecipanti hanno dovuto risolvere un simpatico rebus di emoji. A conclusione, due grandi Totem aspettavano il vincitore per rivelargli il legame “inaspettato” tra un personaggio della trama e un maestro di saggezza.


Grazie ad un “mini-passaporto” consegnato all’inizio ai partecipanti del Triathlon, chi lo ha completato ha avuto accesso alla Ruota delle Virtù, dove ha ricevuto un piccolo premio e ha scoperto il valore che il destino gli aveva riservato.
Infine, è stato dedicato un angolo alla Saggezza Senza Confini” in cui i volontari hanno accolto con entusiasmo chi ha voluto ascoltare e condividere riflessioni più profonde, racconti di saggezza e simboli.


Il Festival è stata l’occasione per divertirsi attraverso la Saggezza senza tempo che appartiene a tutta l’Umanità, per stimolare il dialogo tra le persone e per far conoscere la meraviglia della Filosofia portata alla pratica per migliorare se stessi e il mondo.